Conoscere Venezia attraverso gli indizi che la città ci pone davanti agli occhi: i nizioleti, i nomi delle calli e dei campi.
Le strade si possono sfogliare come libri per chi sa leggerle, per chi sa lasciarsi trasportare dalla storia, alla ricerca della propria peculiare esperienza.
In questi giorni le case dell’Isola di Burano, note in tutto il mondo per i colori vivaci che le caratterizzano, si sono umanizzate.
Se si guardano bene le pareti si notano infatti delle figure umane che sembrano fuoriuscire dai muri. Sono i corpi dell’artista veneziana Elena Tagliapietra, famosa bodypainter, che ha appena concluso il progetto «Colori Originali». Il titolo è un omaggio al padre, nato e vissuto a Burano e ai colori sgargianti che rappresentano la sua attività artistica. In questa gallery un’anticipazione dei 30 scatti che verranno prossimamente esposti. «Ogni foto racconta una storia dell’isola – spiega l’artista – per esempio quella con la merlettaia al lavoro, ci parla della tradizione del merletto e del rischio che scompaia, come dimostra la recente chiusura della fabbrica che produce il filo adatto a eseguire proprio il merletto di Burano».
SlowVenice propone esperienze ed escursioni per scoprire l’altra Venezia e per leggere la città attraverso curiosità, storie e suggestioni.
Articolo de La Repubblica a cura di Vera Mantengoli (@VeraMantengoli)